La voce degli ultimi

mercoledƬ 6 Novembre 2024
13.2 C
CittĆ  del Vaticano

La voce degli ultimi

mercoledƬ 6 Novembre 2024

Da Bruxelles ok sulle riforme, Padoan: nessuna manovra aggiuntiva

Apprezzamento dall’Eurogruppo per le riforme previste dall’Italia e nessuna richiesta di misure aggiuntive: ĆØ il tweet rassicurante pubblicato dal ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, al termine del vertice previsto per oggi a Bruxelles.

“Legge di stabilitĆ  2015 attuata in modo efficace rilancerĆ  l’economia italiana: cosƬ il ministro dellā€™Economia sul celebre social network. “Anche l’Eurogruppo apprezza l’agenda delle riforme dellā€™Italia. Gli effetti sulla nostra economia – ha spiegato Padoan – dipendono dall’implementazione efficace e tempestiva”. Lā€™accordo sul bilancio dell’Unione per il bimestre 2014 e 2015 potrebbe essere molto vicino: secondo quanto riferito dal ministro, l’incontro di oggi sui negoziati tra Parlamento, Consiglio e Commissione europea ĆØ stato proficuo: ma per lā€™ok definitivo si dovrĆ  attendere la riunione degli ambasciatori dei 28, in programma per domattina.

Poco prima, nel pomeriggio, il suo portavoce Roberto Basso lo aveva anticipato: “Dalla dichiarazione dellā€™Eurogruppo non emerge alcuna richiesta di una manovra aggiuntiva. Lā€™Eurogruppo riconosce lā€™importanza dello sforzo italiano sulle riforme”.

Il contrario di integrazione, ha detto il ministro, ĆØ disintegrazione”. La crescita, ha spiegato Padoan, ĆØ una strada obbligata, perchĆ© “lā€™austeritĆ  da sola non ci porta da nessuna parte”. Secondo il ministro “per lā€™Europa non cā€™ĆØ un piano B. La strategia giusta ĆØ fare progredire lā€™integrazione: abbiamo una unione valutaria, abbiamo unā€™unione bancaria, abbiamo certamente bisogno di unā€™unione del mercato di capitali e forse addirittura di unā€™unione fiscale”.

“Oggi – ha detto il ministro uscendo dal meeting dell’Eurogruppo – abbiamo fatto un importante passo avanti per risolvere i temi ancora in sospeso per il bilancio della Ue del 2014 e del 2015. Ora dobbiamo ultimare il lavoro e raggiungere un risultato soddisfacente per tutti”. Quanto allā€™Italia, Padoan ribadisce la determinazione del governo ad attuare il piano di riforme avviato e afferma di non condividere le riserve di Standard and Poorā€™s.

“Non commentiamo in genere i giudizi delle agenzie di rating, che siano positivi o negativi – ha sottolineato il ministro – In questo caso io lo intendo cosƬ: il nostro piano di riforme viene giudicato positivamente, mentre restano certe riserve su quanto velocemente possano arrivare i risultati”. Ma il Paese, ha concluso Padoan, “ĆØ molto determinato a mettere in pratica il nostro programma come lā€™approvazione della riforma del lavoro ha chiaramente dimostrato”.

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario