Giudizio immediato per l’ex ministro dell’ambiente Corrado Clini accusato dalla Procura di Roma di corruzione per un finanziamento da 54 milioni di euro erogato dal dicastero per il progetto New Eden che riguardava la riqualificazione di una zona dell’Iraq. Il processo fissato per il prossimo 12 marzo davanti alla seconda sezione penale. Clini era stato arrestato lo scorso 26 maggio su ordine dell’autorità giudiziaria di Ferrara. Ai domiciliari era finito anche l’imprenditore Augusto Calore Pretner di Ferrara, anche lui rinviato a giudizio.
La Procura della Repubblica contesta all’ex ministro di aver ricevuto una mazzetta per oltre un milione di euro e a Pretner una somma di denaro di 2 milioni e 30mila euro, il tutto derivato dalla percentuale lucrata su un finanziamento erogato dal ministero dell’Ambiente ad una società irachena per un progetto di bonifica ambientale. Il processo richiesto dal pubblico ministero Alberto Galanti è stato disposto dal gup Massimo Battistini. Secondo le conclusioni del magistrato l’erogazione delle somme sarebbe avvenuta tra l’ottobre del 2010 e il giugno del 2011 quando Clini era direttore generale del ministero dell’Ambiente del quale poi divenne ministro.