Con l'Europa “un punto d'incontro c'è“. E' quanto ha afferamto il premier italiano Giuseppe Conte che questa mattina ha incontrato il presidente della Commissione Ue, Jean Claude Juncker, ed ha ricordato che lui rappresenta “il garante del patto con i cittadini, nato in campagna elettorale e rinsaldato con il contratto di governo”. Inoltre, parlando da Buenos Aires, dove si sta svolgendo l'ultima giornata del G20, il premier italiano ha sottolineato che il dialogo con l'Europa sta procedendo in “un clima sereno, in maniera costruttiva e aperta”.
Evitare infrazione è interesse anche dell'Ue
Il bilaterale tra Conte e Junker si è concluso all'Hotel Hiltonil e hanno partecipato anche il ministro dell'Economia Giovanni Tria e il commissario per gli Affari economici Pierre Moscovici. Con Juncker “non abbiamo parlato di numeri finali”, si è trattato di un incontro “molto costruttivo, stiamo valutando vari scenari”, ha detto Conte, spiegando che “l'obiettivo è evitare la procedura di infrazione, si tratta di un interesse dell'Italia ma anche dell'Europa”. “Non rinunciamo alla prospettiva delle riforme”, anche l'Europa “è in questa ottica”, ha concluso Conte dopo aver sottolineato di non voler rinunciare “ai punti qualificanti” della manovra.