Il pm di Napoli Henry John Woodcock è indagato per falso, in concorso con l’ex capitano del Noe Gianpaolo Scafarto, nell’ambito della vicenda Consip, la centrale acquisti della pubblica amministrazione italiana.
Dopo l’accusa di aver violato il segreto per la quale era già indagato, il magistrato dovrà dunque ora rispondere davanti alla procura di Roma anche di falso. Il pm napoletano non ha ricevuto nuovi avvisi di garanzia, ma l’ipotesi di falso gli era già stata contestata il 7 luglio scorso, quando comparì davanti ai pm per essere interrogato in merito alla fuga di notizie.
Delrio: “Notizie inquietanti”
“Le notizie sono davvero inquietanti e preoccupanti per la nostra democrazia”, ha commentato su Ansa Graziano Delrio, ministro per le Infrastrutture e i Trasporti. “Credo che ci sia bisogno di stabilire la verità perché la democrazia vive solo se si stabilisce la verità dei fatti”. “Aspettiamo di vedere le verifiche – ha concluso – ma certamente le notizie sono inquietanti”.
L’ira di Renzi
“Quelli che volevano usare Consip per gettare fango addosso a me – ha commentato il segretario del Partito Democratico Matteo Renzi intervenendo a un evento del Foglio a Milano – vedranno quel fango ritorcersi contro. Il tempo è galantuomo, lo sarà anche per la vicenda Consip”. “Pretendiamo che la verità venga fuori. Non abbiamo niente di cui vergognarci, pretendiamo la verità”. ha concluso.