Mancano ancora nove giorni all'inizio del Congresso mondiale delle famiglie, che si terrร a Verona dal 29 al 31 marzo, ma l'evento ha giร catalizzato l'attenzione e, soprattutto, le polemiche. Uno dei nodi del contendere รจ il patrocinio che il governo avrebbe concesso all'evento. Nei giorni scorsi i sottosegretati del M5s Stefano Buffagni, agli Affari regionali, Carlo Sibilia, all'Interno, e Vincenzo Spadafora, alla presidenza del Consiglio con delega alle Pari opportunitร , nonchรฉ il vicepremier Luigi Di Maio avevano preso le distanze dal Congresso. E la Presidenza del Consiglio in una nota aveva dichiarato di non aver โmai ricevuto nessuna richiesta di patrocinio per il 'World congress of families', in programma a fine marzo a Verona, nรฉ quindi ha potuto mai concederlo. Si tratta di una iniziativa autonoma del ministro per la Famiglia Lorenzo Fontana, attraverso procedure interne agli uffici e che non hanno coinvolto direttamente la Presidenza del Consiglioโ.
Fontana: โIl patrocinio c'รจโ
Ora รจ lo stesso ministro Fontana che, interpellato alla Camera sull'argomento durante il question time odierno, ha chiarito: โNon รจ stata formalizzata alcuna richiesta di revoca del patrocinio, ma รจ stato richiesto l'approfondimento di alcuni aspetti tecnici, come il ticket di ingressoโ. L'esponente della Lega ha dunque aggiunto che โil Comitato organizzatore del Congresso Mondiale delle Famiglie di Verona ha presentato formalmente richiesta di patrocinio nei mesi passati, mandando i documenti necessari. ร stato concesso il patrocinio a novembreโ. Dunque ha ribadito: โIl mio orientamento, quale ministro di questo governo รจ stato ed รจ quello di concedere il patrocinio. ร un orientamento che intendo confermare, cosรฌ come intendo confermare la mia presenza all'eventoโ. Egli ha dunque evidenziato che il Congresso negli anni scorsi si รจ svolto in diverse cittร del mondo con il sostegno dei governi locali e che nella scorsa edizione, svoltasi a Chisinau, in Moldavia, ha partecipato anche il card. Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano.
La solidarietร agli albergatori veronesi
Il ministro si รจ poi detto sorpreso dal fatto che la questione del patrocinio venga affrontata solamente ora, visto che la concessione risale a novembre, e โamareggiatoโ che il tema sia entrato nel dibattito โmentre eravamo in viaggio verso il New York per un incontro all'Onu, dove avremmo presentato, insieme al dipartimento Famiglia, un pacchetto di misure sulla tutela della donna, sulla conciliazioni dei tempi lavoro-famiglia, del welfare aziendale. Un pacchetto di 80 milioni con misure per la tutela delle madri e dei padri lavoratoriโ. Il ministro si dice ancora โrammaricato che lo scontro ideologico possa toccare simili e inaccettabili livelli ancor piรน su un tema che non dovrebbe essere divisivo, come la tutela della famiglia, della maternitร , dell'infanzia e della paternitร , a cui noi, al di lร di sterili strumentalizzazioni, continuiamo, e continueremo sempre, ad indirizzare il nostro lavoro con serietร , impegno ed assoluta dedizioneโ. L'intervento in Parlamento รจ stata occasione, per il ministro della Famiglia, per esprimere solidarietร agli albergatori e ai dipendenti degli hotel veronesi che hanno siglato convenzioni con il Congresso, nei confronti dei quali alcuni gruppi di โcosiddetti antagonistiโ avrebbero โchiesto il boicottaggioโ.