Vincenzo Boccia succederà a Giorgio Squinzi alla presidenza di Confindustria. Il consiglio generale lo ha infatti designato per lo scranno più importante dell’associazione di categoria con 100 voti contro i 91 ottenuti da Alberto Vacchi. Imprenditore salernitano di 52 anni Boccia ha ricoperto numerosi incarichi in Confindustria e insieme a Squinzi ha avuto le deleghe per il settore credito e finanza all’interno del Comitato di presidenza.
“Faccio i miei migliori auguri a Vincenzo Boccia, quello che non deve esistere ora è una spaccatura” ha commentato Vacchi. “Il minimo scarto con Boccia è a testimonianza di una Confindustria che ha due posizioni diverse. Ora la priorità è identificare una squadra molto forte, perché le sfide del prossimo futuro non saranno banali”.
L’organo si riunirà di nuovo il 28 aprile per votare la squadra di Boccia. Il 25 maggio toccherà ai delegati dell’assemblea privata votare il presidente, che si insedierà il giorno successivo in occasione dell’assemblea pubblica. Nel corso della votazione è stato tributato un lungo applauso all’ex presidente Vittorio Merloni, assente per motivi di salute.
Santa Susanna di Eleuteropoli. Monaca e matire. Palestina, ? - Eleuteropoli di Macedonia (Grecia), IV…
Dalla parte dei caregiver. Il Papa richiama l'importanza del “prendersi cura” e dell’accompagnamento ai malati…
Cultura contro il razzismo. "Di fronte al dilagare di nuove forme di xenofobia e di…
Ero un bambino di dieci anni quando mi parlarono delle apparizioni di Medjugorje. Mia nonna…
La mattina del venti settembre del 1870, le truppe del Regno d’Italia, sotto il comando…
Sentiamo spesso invocare una celebre frase che identifica Dio con la natura: l’autore ne fu…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni