Il pubblico ministero Sara Mantovani ha chiesto una condanna a 2 anni e mezzo di carcere per l'ex sindaco Pd di Lodi, Simone Uggetti. Chiesta la condanna anche per un avvocato di Lodi che all'epoca era consigliere della società mista aggiudicataria del bando, di un dirigente comunale e dell'ex presidente di una società sportiva. Nello specifico. si tratta dell'avvocato Cristiano Marini, del dirigente comunale Giuseppe Demuro e dell’imprenditore Luigi Pasquini.
Dopo 39 testi e 11 udienze, si avvicina dunque al capolinea il processo di Lodi. L'ex primo cittadino, classe '73, in carica dall'11 giugno 2013 al 1º agosto 2016 è ritenuto corresponsabile di turbativa d'asta nel bando del marzo 2016 per la gestione per sei anni di due piscine scoperte comunali realizzando un bando pubblico ad hoc in favore della società privata Sporting Lodi.
La difesa
“Il sindaco Uggetti ha agito con eccessivo rigore – aveva dichiarato per la difesa lo scorso 11 maggio il giurista Pierluigi Mantini, che dal 2016 è componente della commissione appalti dell’Autorità nazionale anticorruzione portando in aula una relazione sui modelli di affidamento delle piscine comunali -. La gara d’appalto pubblica non serviva. Non siamo in presenza di un servizio a rilevanza economica. Nelle nostre leggi non c’è scritto che per forza bisogna fare una gara ad evidenza pubblica. Andava fatto un affidamento diretto”. La sentenza è attesa a ottobre.