SConĀ il 42,25%, secondo i dati provvisori in attesa delle ultime decine di sezioni da spogliare,Ā Vito Bardi, candidato del centrodestra, ĆØ ormai certo di essere il nuovo presidente della Basilicata.Ā Seguono Carlo Trerotola del centrosinistra al 32,86%, Antonio Mattia del Movimento 5 stelle con il 20,6% e Valerio Tramutoli di “Basilicata possibile” al 4,29%.Ā M5s primo partitoĀ con il 20,53%, seguito dalla Lega con il 18,82%. Forza Italia ĆØ al 9,1%, Fdi al 5,95%, il Pd all'8,19%. La Regione va dunque al centrodestra dopo 24 anni di ininterrotti governi di centrosinistra:Ā dalĀ 1995.Ā
La reazione dei vincitori
“Abbiamo scritto la storia: la Basilicata ĆØ pronta per il cambiamento. ChiamerĆ² Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni per fare una grande festa”, esulta Bardi. “Al primo posto nell'agenda c'ĆØ il lavoro – afferma poi l'ex generale della Guardia di finanza, indicato come candidato da Forza Italia -. I giovani saranno presenti e dovranno avere opportunitĆ in questa terra. Trasparenza, meritocrazia e legalitĆ saranno al centro. La regione ĆØ di tutti e io sarĆ il presidente di tutti”.Ā “GRAZIE! La Lega in un anno triplica i voti, vittoria anche in Basilicata! 7 a 0, saluti alla sinistra e ora si cambia l'Europa”, scrive su Facebook il vicepremier e segretario della Lega,Ā Matteo Salvini.
La delusione degli sconfitti
Amaro il commento del candidato del M5s Antonio Mattia: “C'ĆØ un dato positivo per il movimento, ma la delusione personale resta. Spero che il neo governatore lavori nell'interesse dei lucani e non di Berlusconi, anche se non ci credo: la nostra guardia sarĆ alta, perchĆ© questo ĆØ il peggior centrodestra di sempre“. Dal canto suo il candidato di centrosinistra Trentola si congratula con il vincitore: “FarĆ² opposizione, lo devo ai cittadini”.
Il voto
Qui le regionali hanno assunto l'aspetto comune anche all'Abruzzo e alla Sardegna: un banco di prova per il governo lega-pentastellato, l'ennesimo test per capire a che punto siano le due forze di maggioranza e, soprattutto, a quanto ammonti in termini di percentuali la risalita di quelle d'opposizione, Pd in testa. A partire dalle 7 i seggi elettorali sono stati aperti, pronti ad accogliere i 573.790 chiamati a dire la propria in 681 sezioni, fino alle 23 di questa sera. Chiusi i seggi, inizierĆ immediatamente lo spoglio. In Basilicata c'ĆØ una roccaforte, quella del Centrosinistra, che siede sulla poltrona del governatorato dal 1995, quasi un quarto di secolo. Da Dinardo a Piettella (eletto nel 2013 e dimesso nel 2019, dopo la sospensione di un anno prima per effetto della Legge Severino, fino a ritirarsi dalla corsa alle regionali), resta da capire se il candidato Carlo Trerotola e le sue 7 liste saranno in grado di raccoglierne l'ereditĆ riuscendo a far dimenticare le controversie giudiziarie sulla sanitĆ . L'affluenza ĆØ stata del 13,31% l'affluenza alle ore 12. La provincia con la percentualeĀ piĆ¹ alta ĆØ quella di Potenza (13,42%, 21,13% a Potenza cittĆ ). In provincia di Matera ha votato il 13,08% (il 15,36% a Matera cittĆ ).Ā Alle 23 si ĆØ attestata al 47,28%, secondo i dati comunicati sul sito del Viminale che riguardano 74 comuni su 131.