“La legge Severino è stata applicata due volte e in entrambi i casi i politici sono stati rimessi in ruolo. E’ normale che De Luca dica ‘se vinco avrò lo stesso trattamento’. De Luca è candidabile e eleggibile dopo di che sono i campani a dover decidere. De Luca è stato un sindaco straordinario”. Matteo Renzi non ha dubbi: il primo cittadino di Salerno, che corre per la presidenza della Campania, non fa parte degli impresentabili, nonostante la condanna per abuso d’ufficio.
La polemica politica non scalfisce dunque la fiducia del premier nei confronti del suo candidato. “Gli avversari cercano di spostare l’attenzione dai temi concreti, ma la sentenza della Cassazione non cambia nulla – ha osservato Maria Elena Boschi- Secondo la legge Severino De Luca è candidabile ed eleggibile”. Anche perché, secondo il ministro delle Riforme, “De Luca ha cambiato Salerno e può dare alla Campania la scossa di cui ha bisogno, dopo cinque anni di nodi irrisolti”.
Nel caso in cui venisse eletto sarebbe lo stesso Renzi a dover firmare l’eventuale sospensione. “Rispetteremo ovviamente la legge, come abbiamo sempre fatto” ha osservato la Boschi. Sul caso De Luca è intervenuto anche Silvio Berlusconi. “Sono un garantista – ha spiegato il presidente azzurro a “Virus” sui Rai 2 – non faccio commenti”.