Prosegue il rialzo dei prezzi del carburante in tutta Italia. Con i mercati internazionali dei prodotti petroliferi ancora in lieve aumento dopo l’accelerazione dei giorni scorsi, infatti, spiega Quotidiano energia (www.quotidianoenergia.it) a ritoccare in salita i listini di benzina e diesel sono stati TotalErg (+1,5 cent/litro sui due prodotti), Q8 (rispettivamente +1,5 e +1 cent), Tamoil (+2 cent) ed Esso (+0,5 cent solo sulla verde). Sul territorio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della benzina oscilla, a seconda dei diversi marchi, da 1,576 a 1,606 euro/litro (no-logo 1,543). Per il diesel si registrano prezzi medi che passano da 1,436 a 1,462 euro/litro (no-logo a 1,411). Quanto al servito, per la verde i prezzi medi nazionali praticati sugli impianti colorati vanno da 1,633 a 1,727 euro/litro (no-logo a 1,571), il diesel da 1,494 a 1,585 euro/litro (no-logo a 1,436) e il Gpl da 0,624 a 0,655 euro/litro
In base al monitoraggio in un campione di impianti che rappresenta la situazione nazionale per il nuovo servizio di checkupprezzinews.it , il prezzo medio praticato in modalità “servito” della benzina va oggi dall’ 1,690 cent euro/litro di Eni all’ 1,718 di Tamoil (no – logo 1,545). Il diesel passa dall’1,575 di Eni all’1, 602 di Q8 (no – logo 1,425). Per il Gpl infine si oscilla tra lo 0,604 di TotalErg e 0,616 di Shell (no -logo 0,576). Punte massime sul ‘servito’ (no – logo escluse) osservate per tutti e tre i prodotti nel Sud Italia che vanno dall’1,800 euro/litro per la benzina all’1,657 per il diesel allo 0,647 per il Gpl. Punte minime (no-logo escluse) osservate tutte al nord del Paese che vanno dall’1,611 per la benzina all’1,506 del diesel fino al 0,555 per il Gpl. Il martedi’ il focus sui dati nazionali dei prezzi praticati per la modalità Self, con l’aggiunta di quelli della Grande Distribuzione Organizzata