Il governo procederà alla sospensione di Vincenzo De Luca, eletto governatore della Campania, in virtù della legge Severino. Ad annunciarlo è stato ieri sera il premier Matteo Renzi, mentre rispondeva a una domanda posta da un giornalista che chiedeva se avrebbe permesso a De Luca di nominare la giunta. “La legge non prevede quando debba essere sospeso il presidente eletto. Su questo argomento – spiega il premier nella sua articolata risposta – ho chiesto una specifica tecnica. Mi occorre un parere sia del Ministero dell’Interno che di quello degli Affari Regionali. Ma per stare tranquillo ho chiesto un parere all’avvocatura di Stato”.
Insomma, Renzi sembra disposto a firmare la sospensione del neo governatore della Camapania, ma ancora non è chiaro in quali tempi si verificherà la cosa. Lo stesso premier ha dichiarato che non sono “pareri che si possono dare in un minuto, ma sicuramente non passeranno settimane. Sono qui e quando mi si dirà quando devo firmare sarò pronto a farlo”. Parole che il capo del governo ha pronunciato al termine di un Consiglio dei ministri che ha stabilito che tutti i decreti legislativi sulla riforma fiscale slittano a venerdì prossimo.
L’ex sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, era stato condannato in primo grado a un anno di reclusione per abuso di ufficio nel processo sul termovalorizzatore della città. De Luca, che ha vinto le regionali con il 41,5% dei voti, potrebbe non poter governare proprio per questa condanna e alla luce delle legge Severino.