Nelle circa 39 mila gelaterie in Italia, ColdirettiĀ stima un rilevante impatto sullāindotto con lāutilizzo di 220 mila tonnellate di latte, 64mila di zuccheri, 21mila di frutta fresca e 29mila di altre materie prime. “Nella preparazione del vero gelato lāimportanza della qualitĆ del latte e della frutta- rilevaĀ la maggiore associazione di rappresentanza e assistenza dell'agricoltura italiana-. Il cambiamento del clima con lāaumento delle temperature fa volare i consumi di gelato fuori stagione che nel 2019 superano i 6 chili a testa“.
Coni e coppete anche d'inverno
In occasione della nuova edizione del Sigep, ColdirettiĀ sottolineaĀ gli effetti di un 2019 bollente che si classifica al quarto posto tra i piĆ¹Ā caldi dal 1800 con una temperatura di gradi superiore la media storica. Si sta verificando una sempre piĆ¹ marcata tendenza alla destagionalizzazione degli acquisti che ĆØ in atto da diversi anni, nonostante lāestate resti la stagione privilegiata per coni e coppette.
Materia prima
Ad essere preferito ĆØ di gran lunga il gelato artigianale nei gusti storici anche se cresce la tendenza nelle diverse gelaterie ad offrire āspecialitĆ della casaā che incontrano le attese dei diverse target di consumatori, tradizionale, esterofilo, naturalista, dietetico o vegano. Negli ultimi anni il boom delle agrigelaterie che garantiscono la provenienza della materia prima dalla stalla alla coppetta con gusti che vanno dal latte di asina a quello di capra fino alla bufala. “Nelle agrigelaterie- sottolineaĀ Coldiretti-Ā ĆØ particolarmente curata la selezione degli ingredienti, dal latte alla frutta, che sono rigorosamente freschi con gusti a āchilometri zeroā perchĆ© ottenuti da prodotti locali che non devono essere trasportati con mezzi che sprecano energia ed inquinano lāambiente“. In epoca moderna la storia del gelato risale alla prima metĆ del XVI secolo nella corte medicea di Firenze con lāintroduzione stabile di sorbetti e cremolati nellāambito di feste e banchetti, anche se fu il successo dellāexportā in Francia a fare da moltiplicatore globale con il debutto ufficiale in terra americana: con lāapertura della prima gelateria a New York nel 1770 grazie allāimprenditore genovese Giovanni Bosio. Da allora la corsa del gelato non si ĆØ piĆ¹ fermata.