“Ritengo inquietante e improponibile un’alleanza con il Pd”. Lo ha detto il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi intervistato da Rai Parlamento per il programma ‘Sette giorni’.
“La Lega fa parte del centrodestra, Ap deve ancora decidere che cosa vuole essere – ha dichiarato il presidente di Forza Italia -. Io mi occupo di un partito che è la prima forza della coalizione, con un programma di riforme straordinarie, con il mio impegno diretto da qui alle elezioni, e credo che se ci potrà essere davvero il mio pieno impegno, nessun traguardo sarà impossibile. Anche quello di superare il 30%”.
Il toto candidati
Durante una cena conviviale l’ex cavaliere sembra abbia svelato i nomi di ipotetici candidati premier. Il leader di Forza Italia avrebbe “eletto” Sergio Marchionne (A.D. di Fiat Chrysler Automobiles) Mario Draghi (già Governatore della Banca d’Italia) e Carlo Calenda, attuale Ministro dello Sviluppo economico.
Le polemiche di Salvini e Meloni
E’ bastato il rumor sui nomi degli ipotetici premier per scatenare la reazione dei colleghi del centrodestra, Matteo Salvini e Giorgia Meloni, che – lavorando a un progetto di discontinuità col passato – chiedono chiarezza.
“Non commento i nomi – ha detto Salvini -. Noi stiamo lavorando sulle cose da fare. Io voglio sapere da questa gente che cosa vuole fare sulla legge Fornero, sulla flat tax, sul blocco navale per fermare l’invasione in corso”.
Meloni ha usato, invece, meno diplomazia, e ha chiesto a Berlusconi una smentita su Marchionne, “perché immaginare come premier italiano uno che paga le tasse in Svizzera, ha portato la sede legale della Fiat in Olanda e quella fiscale in Gran Bretagna, significa aver perso il lume della ragione”. Secondo la leader di Fratelli d’Italia, infine, “Berlusconi pare voler fare di tutto per dividere un centrodestra in grado di vincere”.