Potrebbe essere il giorno della svolta per l’Italicum. Alle 18 di oggi ĆØ previsto il faccia a faccia definitivo tra Matteo Renzi e Silvio Berlusconi. La conferma ĆØ arrivata dalla voce del premier, durante la registrazione dell’ultima puntata di Porta a Porta. Per la legge elettorale sono giorni caldi. Al presidente del Consiglio non ĆØ piaciuto il tergiversare del leader azzurro sul rispetto del patto del Nazareno. Il quale, da parte sua, ha dovuto fare i conti con i mal di pancia interni. “Il problema non ĆØ Berlusconi – ha detto Renzi durante la trasmissione di Bruno Vespa –Ā E’ che improvvisamente ĆØ arrivata la libertĆ interna, gli ha fatto un pĆ² male. Ma sono venti anni che si aspetta la legge elettorale. Ora bisogna farla”.
Insomma il capo del governo ĆØ pronto ad andare avanti anche da solo. Sull’altro versante l’ex Cavaliere ha incontrato i vertici del partito per provare a riportare la calma. Forza Italia si ĆØ ricompattata attorno ad alcuni punti. Sui temi economici l’opposizione al governo sarĆ totale ma, per quanto riguarda l’Italicum, il confronto dovrĆ proseguire. Su questo aspetto Berlusconi ha insistito: non c’ĆØ alternativa al Nazareno. E tuttavia ha chiarito di non voler accettare diktat da Renzi e dall’esecutivo.
Fondamentale, per trovare una nuova coesione, ĆØ stato l’incontro con Raffaele Fitto, punto di riferimento dei frondisti. L’ex governatore pugliese, forte del consenso ricevuto alle Europee, sta cercando di portare avanti un processo di rinnovamento del partito. Idea che a Berlusconi, che si sente ancora il capo, non ĆØ mai andata giĆ¹. Con Fitto lo strappo per il momento sembra ricucito. Lo avrebbe confermato lo stesso Berlusconi. Forza Italia, dunque, apre piĆ¹ di uno spiraglio sull’Italicum. Ma sarĆ soltanto il vertice di oggi a far capire se Renzi dovrĆ ancora guardarsi intorno.