Ingresso trionfale per Berlusconi in Liguria dove ha tenuto un comizio per sponsorizzare la campagna elettorale di Giovanni Toti: cori da stadio, vessilli di Forza Italia. Non manca di far fare una risata alla platea, inciampa infatti su una pedana ed è pronta la battuta: “Questa l’ha messa la sinistra”, dice mostrandola al pubblico.
Ma nel suo discorso lancia anche la sua idea innovativa: rimettere insieme un centrodestra frantumato per battere il Pd, creando un partito “repubblicano” sul modello americano. L’ex Cavaliere dice di non voler più stare in prima linea, ma garantisce che avrà molto da fare anche nelle retroguardie, perché oggi “l’Italia non è un paese pienamente democratico, siamo in uno stato a democrazia sospesa: abbiamo subito quattro colpi di stato in trent’anno e ora ci ritroviamo al quarto governo non eletto dal popolo”.
Perciò l’ex premier chiama a raccolta i moderati per dare vita ad un grande partito di centrodestra. “Dobbiamo imparare a votare. Dal 1948 ad oggi i moderati, che sono indiscutibilmente la maggioranza, non hanno ancora imparato a votare”. La prossima missione del Cavaliere vuole essere proprio questa, ovvero indicare a tutti gli italiani non di sinistra l’esempio degli Usa.Lascia poi il teatro sulle note dell’inno di Forza italia, ad applaudirlo circa 500 persone.
