Gli hacker se la prendono con il Pd Firenze. AnonPlus, un gruppo affiliato ad Anonymous, ha rivendicato con un tweet di aver messo online la “lista completa degli iscritti al Partito democratico di Firenze, con nomi, cognomi, indirizzi, numeri di telefono e altri dati”. L'elenco è aggangiato a un link scaricabile.
Gli hashtag usati dai pirati informatici
Sul social dei cinguettii gli hacker hanno utilizzato gli hashtag #staisereno, #hacked, #AnonPlus. Su Twitter, i pirati informatici hanno anche riportato una riga di dati del segretario del Pd, Matteo Renzi con i suoi riferimenti anagrafici. Inoltre, gli hacker hanno diffuso anche i dati del sindaco di Firenze, Dario Nardella. Come spiegato dalla società di sicurezza FireEye, sono stati messi online 2.652 “file di informazioni personali tra cui indirizzi mail, data e città di nascita, numero di telefono, linea fissa e cellulare”, oltre ai nomi e cognomi.
L'attacco
“Appena ci siamo resi conto di essere vittima di un attacco hacker, ieri mattina, siamo subito andati a presentare denuncia”, ha spiegato all'Ansa il segretario cittadino del Pd di Firenze, Massimiliano Piccioli. Il sito è offline dal 5 febbraio, ma l'attacco sarebbe ancora in corso. Umberto Ardovini, responsabile informatico dei democratici fiorenitini ha sottolineato che l'intrusione dei pirati informatici “è iniziata alle 3.15 di domenica notte: senza alcun dubbio è stato realizzato da professionisti”. “Nel nostro sito sono arrivati 'mascherati' con un ip tedesco, e hanno messo in atto tutta una serie di azioni e strategie che un ragazzino certo non potrebbe conoscere – ha aggiunto Ardovini, raggiunto dall'Ansa -. Inoltre si è trattato di un attacco coordinato: sono stati colpiti svariati siti nello stesso momento, poi gli hacker sono riusciti a entrare in quello più debole”.
