Atterrato a Ciampino l’aereo con le salme di Orazio Conte, Giuseppina Biella, Francesco Caldara e Antonella Sesino, gli italiani rimasti uccisi al Museo del Bardo. Sul Boeing 767 dell’Aereonautica Militare che li ha riportati a Roma erano presenti anche alcuni parenti delle vittime, tra cui Sergio Senzani, il marito della 72enne di Meda, che ha visto la moglie morire tra le sue braccia. “Ho accolto le famiglie dei 4 italiani uccisi a Tunisi e le salme dei loro cari. Ho condiviso con loro il dolore e l’abbraccio di tutta l’Italia”: così il premier Matteo Renzi ha commentato su Twitter l’importante evento.
Mentre il primo ministro rivolgeva le condoglianze ai parenti incontrando ognuno di loro nella saletta del”aeroporto, dall’aereo venivano fatte scendere le bare e poi allineate davanti alla palazzina di rappresentanza dell’Aeronautica Militare, dove due carabinieri hanno svolto il servizio d’onore. Subito dopo è giunta la benedizione del sacerdote alla quale è seguito il corteo che ha accompagnato le salme dei turisti italiani a Roma dove, nell’istituto di medicina legale del Policlinico Gemelli, sono in corso le autopsie. Gli esami medici dovrebbero terminare entro le 17:00, dopo i quali il pm potrà firmare il nulla osta per il rimpatrio delle vittime nelle città di origine.