Abu Mazen è giunto ieri sera a Roma per una tre giorni di fitti incontri con autorità politiche e religiose. Il primo colloquio questa mattina con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella con il quale il leader palestinese si è intrattenuto per una colazione. Era presente al Quirinale anche il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Paolo Gentiloni. Infine a palazzo Chigi è da poco iniziato il faccia a faccia con il premier Matteo Renzi. I prossimi giorni saranno dedicati all’udienza con il Pontefice prevista sabato alle 10:30 e domenica parteciperà a San Pietro alla canonizzazione di due suore palestinesi.
Una visita importante quella di Abu Mazen che arriva a pochi giorni di distanza dall’ufficializzazione da parte di Papa Francesco del riconoscimento della Palestina come Stato, una svolta epocale che sarà sigillata nell’incontro con il Santo Padre di domani. Gli incontri che oggi si concluderanno con le autorità italiane avranno lo stesso argomento come tema di discussione. Il 27 febbraio infatti il Parlamento aveva approvato due mozioni. Quella del Pd che impegnava il governo a “promuovere” il riconoscimento della Palestina. Una seconda mozione, quella di Ap-Sc, subordina l’azione di riconoscimento dello Stato al raggiungimento di un’intesa tra Al-Fatah e Hamas e alla ripartenza del processo di pace.