Il discorso di Papa Francesco ai partecipanti al pellegrinaggio promosso dai Chierici Regolari Teatini, nel quinto Centenario di fondazione
Le sue parole
Cari fratelli e sorelle, benvenuti!
Saluto il Preposito Generale e tutti voi. Sono contento di incontrarvi, nel quinto centenario della professione solenne di San Gaetano da Thiene e dei suoi primi compagni, fatta qui, in questa Basilica, il 14 settembre 1524. La storia dice che i Teatini hanno avuto qualcosa con i Gesuiti, io non ci credo! Andiamo avanti.
Era l’inizio del vostro Istituto religioso, nato per praticare e promuovere “la vita comune e il servizio di Dio verso i fratelli”, e per contribuire alla riforma della Chiesa attraverso la riforma di sé stessi, sul modello della prima comunità apostolica (cfr Mc 3,13-15). Vi ringrazio, e vorrei incoraggiarvi a continuare a camminare in questa triplice direzione, nel rinnovamento, nella comunione e nel servizio. E mi piace farlo prendendo spunto dal luogo in cui ci troviamo e dalle circostanze in cui i vostri Fondatori vi fecero la loro professione.
Fonte: Sala Stampa Vaticana