“Per la prima volta camminiamo dove c’era il ponte Morandi. E’ un momento storico. Che emozione! Questo ponte sarĆ per sempre anche per le vittime del crollo”. Sono le prime parole del presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, percorrendo oggi, poco prima delle 12:00, il nuovo viadotto insieme al sindaco di Genova Marco Bucci. Bucci ha raggiunto il viadotto in auto ed ha camminato per la prima volta sul nuovo ponte insieme con il presidente della Regione. Hanno osservato il lavoro degli operai del cantiere che hanno terminato la gettata di cemento e ora sono alle prese con le opere accessorie e hanno assistito alla sistemazione dei pannelli solari che alimenteranno le luci del nuovo ponte disegnato da Renzo Piano (qui il progetto). L’inaugurazione dell’opera ĆØ prevista per la fine di luglio.
Il presidente Toti
“E’ stato costruito in meno di un anno, malgrado il maltempo e il Covid, dimostrando che quando ci sono persone che si prendono le responsabilitĆ , le cose si possono fare”, ha aggiunto Toti. Il presidente ha camminato lungo tutto il ponte, da ponente fino a levante della Val Polcevera, mostrando in diretta sulla propria pagina Facebook il cantiere che sta concludendo le ultime opere: “Tra poco piĆ¹ di un mese qui passeranno le auto – ha detto Toti -. Dopo poco meno di due anni da quel tragico 14 agosto che nessuno dimenticherĆ mai”. “Direi – ha rimarcato – che ĆØ un momento storico. Mentre in due anni non si ĆØ riusciti a mettere in sicurezza le gallerie della Liguria, e anche oggi ci sono due ore di coda sulle nostre autostrade, sia verso Savona sia verso La Spezia, qui nello stesso tempo si ĆØ realizzata questa straordinaria opera”.
Il sindaco Bucci
“E’ stata una grande emozione. Il primo pensiero va alle 43 vittime e alle loro famiglie, che soffrono ancora”. Lo ha detto il commissario per il ponte e sindaco di Genova Marco Bucci dopo la prima camminata sopra al nuovo viadotto. “Il secondo pensiero va alla cittĆ di Genova, a tutti noi che finalmente abbiamo una infrastruttura come si deve e torniamo ad avere una mobilitĆ come si merita una cittĆ che vuole avere il suo ruolo in Europa” ha aggiunto Bucci. “Un pensiero va anche a tutti i lavoratori, tecnici e operai che con il loro costante impegno, hanno reso possibile tutto questo. Senza contare anche – ha detto ancora il commissario Bucci – al grande aiuto che con questa opera possiamo dare alla mobilitĆ del porto di Genova. In modo che le merci che qui arrivano possano partire per il nord Italia, la Svizzera e la Germania senza intoppi e senza ritardi. Questo era il nostro obiettivo e ce la stiamo facendo”.