Altri 5 anni alla guida della Cina. Il 19esimo Congresso del Pcc si è concluso con la scontata conferma del mandato di Xi Jinping, sempre più leader del Dragone. “La conferma a segretario generale non solo è un’approvazione del mio lavoro, ma anche un incoraggiamento che mi sprona ad andare avanti – ha commentato – abbiamo definito nuovi obiettivi e nuovi compiti e dobbiamo coordinarci per portarli a termine. In questo nuovo contesto, dobbiamo avere un nuovo stile e, cosa più importante, nuove realizzazioni“.
Il Congresso, del resto, ha ampiamente sposato il suo pensiero, adottando l’impegno di lotta alla corruzione, gli obiettivi dei “due centenari” (una società moderatamente prospera nel 2020 e il “sogno cinese” per il rinascimento della nazione nel 2050) e la “leadership assoluta” del Partito sulle forze armate col presidente della Commissione centrale militare (ora presieduta da Xi) che prende in carico la responsabilità dell’attuazione delle linee politiche. Non solo, la sua “visione” è stata inserita nella costituzione del Pcc insieme al suo nome. Un onore sinora riservato solo ad altri due “padri nobili”: Mao Zedong e Deng Xiaoping.
Con Xi confermato segretario generale del Partito comunista cinese, il Comitato permanente del Politburo, presentato a ranghi completi alla stampa nazionale ed estera, mantiene la composizione a sette membri. Oltre a Xi vede la conferma dell’attuale premier Li (62 anni) e gli ingressi, in base alla scala gerarchica intorno al “core leader”, di Li Zhanshu (67 anni), attualmente una sorta di capo di Gabinetto di Xi, Wang Yang (62 anni), vice premier, e Wang Huning (62 anni), a capo del Central policy office. Seguono Zhao Leji (60 anni), finora a capo della Organizzazione del Pcc per l’assegnazione degli incarichi, e Han Zheng (61 anni), a capo del Partito di Shanghai. Mancano rappresentanti della sesta generazione e quindi il potenziale “delfino” destinato a prendere tra cinque anni la guida del Partito e dello Stato. Il Comitato permanente guiderà fino al 2022 la Cina, quando il 20/mo congresso rinnoverà le cariche di vertice del Pcc.