Nuovo possibile scandalo sessuale per il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.
Il j'accuse
Il Wall Street Journal di Rupert Murdoch – una testata neppure particolarmente “ostile” al chiacchierato magnate – ha riportato la notizia secondo cui il suo legale Michael Cohen pagò 130mila dollari ad una pornostar, in arte Stormy Daniels, al secolo Stephanie Clifford, perchè questa mantenesse il silenzio su un incontro intimo tra lei e il presidente. Il pagamento sarebbe avvenuto nell'ottobre del 2016, vale a dire solo un mese prima delle elezioni dell'8 novembre, mentre l'ipotetico rapporto sarebbe stato consumato in occasione di un torneo di golf a Lake Tahoe nel luglio del 2006, un anno dopo il matrimonio di Trump con l'attuale consorte, Melania.
Solo ipotesi
Attualmente, l'accusa del Wsj non ha trovato prove concrete a sostegno e la Casa BIanca nega tutto: “Queste sono storie vecchie e riciclate che sono già state pubblicate e con forza smentite prima delle elezioni”, ha dichiarato un funzionario rispondendo alla domanda sull'accordo economico raggiunto con Clifford.
Anche Cohen attacca il Wsj, dicendo: “questa è la seconda volta che voi sollevate accuse contro il mio cliente. Avete tentato di far passare questa balla per oltre un anno; una storia che è stata già negata da tutte le parti almeno sin dal 2011”.
