“Le nostre pubblicazioni sono significative per le elezioni americane” e contengono materiale “interessante sulle fazioni del potere americano”. E’ quanto ha dichiarato il co-fondatore di Wikileaks, Julian Assange durane una videoconferenza con Berlino, rispondendo ad una domanda sul contenuto delle preannunciate rivelazioni. Giorni fa, infatti, Assange aveva dichiarato che presto il suo sito avrebbe pubblicato del materiale nuovo, ogni settimana per dieci settimane. Nonostante la domanda, il fondatore di Wikileaks non ha specificato in realtĆ cosa ci sarĆ nei documenti, ma ha annunciato che le pubblicazioni riguarderanno il motore di ricerca Google e il petrolio.
“Abbiamo unĀ programma, ed ĆØĀ un programma veramente duro, di far uscire tutti documenti collegati alle elezioni Usa prima dell’8 novembre. Le prossime serie includono materiale significativo su guerra, armi, petrolio, Google, elezioni Usa – ha dichiarato Assange -. Inizieremo la prima pubblicazione questa settimana”.
La conferenza ĆØĀ stata tenuta in occasione del decimo anniversario della registrazione del sito dell’organizzazione. Durante l’incontro a distanza nel teatro Volksbuehne ĆØĀ stato proiettato un video del 2012 dal titolo “Assassinate Assange” in cui si sosteneva che alti responsabili statunitensi, tra cui Hillary Clinton e Joe Biden, avrebbero chiesto la morte di Assange e l’inserimento di Wikileaks nella lista delle organizzazione terroristiche come sintetizza una didascalia su Youtube.