Record risarcitorio da parte della Volkswagen in merito allo scandalo dieselgate. La casa automobilistica tedesca ha assicurato che riacquisterĆ o riparerĆ i veicoli venduti come non inquinanti – e in realtĆ progettati in maniera tale da aggirare i test sulla qualitĆ dellāimpatto ambientale – impegnandosi a risarcire ciascun proprietario. Il piano di risarcimenti, ancora in fase di approvazione definitiva, ĆØ di quasi 15 miliardi di dollari, cifra record mai registrata negli Stati Uniti per una class action. GiĆ dallo scorso aprile, Vw aveva raggiunto un accordo quadro con le autoritĆ Usa che prevedeva il riacquisto da parte della casa automobilistica di quasi mezzo milioni di auto diesel manipolate e un risarcimento per i loro proprietari o, in alternativa, l’offerta di riparazione dell’auto. Oggi lāufficialitĆ .
Sui media americani, New York Times in testa, trapelano i dettagli dellāaccordo siglato con il governo federale americano e i legali che rappresentano i proprietari di circa 475 mila veicoli Volkswagen. Nello specifico, poco piĆ¹ di 10 miliardi di dollari sono destinati al riacquisto di auto al loro valore calcolato prima dello scandalo, mentre una cifra aggiuntiva verrĆ impiegata per risarcimenti ai proprietari. I risarcimenti offerti ai proprietari andranno dai 5.100 dollari ai 10mila, sulla base del valore del veicolo prima dello scorso settembre, ovvero il momento in cui Volkswagen ammise pubblicamente che le sue auto indicate come ācleanā erano tuttāaltro che āpuliteā, in particolare rispetto allāemissioni che incidevano sulla qualitĆ dellāaria.