Prosegue l’onda di protesta contro contro il ‘chavismo’ del presidente venezuelano Nicolas Maduro. L’opposizione, riunitasi nelle scorse ore nel Tavolo per l’Unità democratica (Mud), ha annunciato per mercoledì e giovedì prossimi uno sciopero di 48 ore per protestare contro l’elezione dell’Assemblea Nazionale Costituente prevista per domenica prossima.
Il 30 luglio i venezuelani sono chiamati alle urne per scegliere i 545 delegati che riscriveranno la carta costituente. Secondo l’opposizione, si tratta di “una truffa per instaurare la dittatura“.
Arrestato Zerpa
Proseguono intanto le repressioni della polizia che usa il pugno di ferro contro manifestanti e elementi dell’opposizione: negli ultimi 4 mesi, sono morte 103 persone nelle proteste represse con eccessiva violenza.
Ma la repressione non si limita alla piazza: domenica scorsa è stato arrestato uno dei 33 magistrati della Corte suprema di giustizia, il professore di diritto anti-Maduro Ángel Zerpa. Lo ha denunciato il leader dell’opposizione, Julio Borges, dichiarando che la sua detenzione è “proditoria e ingiustificata” da parte delle forze di sicurezza dello Stato che “servono la dittatura”.