Donald Trump non può fare il presidente né il Comandante in Capo in quanto “privo dei requisiti necessari”. E’ quello che pensano ben 75 ex diplomatici ed alti funzionari del Dipartimento di Stato Usa, di Donald Trump, candidato dei repubblicani per la corsa alla Casa Bianca.
I politici statunitensi hanno così messo nero su bianco il fatto che alle prossime elezioni per eleggere il nuovo presidente degli Stati Uniti non voteranno per Trump, ma sceglieranno Hillary Clinton, candidata dei democratici, anche se non ne condividono tutte le posizioni.
“Abbiamo orgogliosamente servito ogni presidente a partire da Richard Nixon... abbiamo servito presidenti presidenti repubblicani e democratici con orgoglio ed entusiasmo”, si legge nella lettera dei diplomatici tra cui figurano Ryan Crocker, ex ambasciatore in Iraq, Afghanistan e Siria (amministrazioni di George W. Bush e Barack Obama), Dan Kurtzer, ex ambasciatore in Egitto e Israele (Bill Clinton e George W. Bush), Edward Marks, ambasciatore a Capo Verde e in Guinea Bissau ai tempi di Ronald Reagan, l’ex rappresentante americano all’Onu Thomas Pickering (George Bush padre).
Ma non è la prima volta che dei politici che hanno servito gli Usa sotto amministrazioni passate si schierano contro Donald Trump. “Noi sappiamo quali sono le qualità che sono richieste ad un presidente degli Stati Uniti”, hanno ancora scritto i funzionari esperti di sicurezza e politica estera nella lettera aperta pubblicata sul New York Times lo scorso 9 agosto. Inoltre i firmatari della missiva hanno anche sottolineato come il candidato repubblicano manchi totalmente di “carattere, valori, esperienza” per diventare il prossimo inquilino della Casa Bianca e di come la sua elezione “metterebbe a rischio la sicurezza nazionale e il suo benessere”.