Tra il Minnesota e la California sono sei le persone arrestate in seguito ad un’indagine dell’antiterrorismo su giovani che hanno raggiunto la Siria, o per l o meno hanno tentato di arrivarci, per arruolarsi come combattenti tra le frange estremiste dei gruppi islamisti, come l’Isis. A diffondere la notizia sono le autorità federali.
Nello specifico le forze speciali della polizia hanno arrestato i sospetti a Minneapolis e San Diego senza che ci fosse alcuna minaccia per la sicurezza pubblica in quanto il rischio di un piano terroristico non era imminente. Entro la settimana inoltre è prevista una conferenza che riunirà le procure locali e quella dell’Fbi per approfondire il caso dei giovani foreign fighters.
Dalle prime indagini delle autorità è emerso che alcuni residenti del Minnesota nell’ultimo anno si sono recati in Siria per combattere con lo Stato Islamico e tra questi, almeno uno di loro sarebbe morto durante i conflitti nel Paese Mediorientale. Si conta infine che dal 2007 sarebbero 22 i giovani che hanno viaggiato da Minneapolis alla Somalia per arruolarsi con gli al-Shabaab, il gruppo insurrezionale islamista che a inizio aprile ha condotto una delle più grandi stragi in Kenya dovevo sono stati uccisi 148 persone, di cui la maggior parte studenti.