”Continuo a ritenere che Trump non sarà presidente. Ho fiducia negli americani. Il lavoro di presidente è un lavoro duro, non è uno show televisivo o marketing”. E’ quanto ha dichiarato Barack Obama in una breve conferenza stampa all’Asean Economic Summit, un incontro annuale organizzato in California dall’Associazione dei Paesi del Sud-est Asiatico. Inoltre il presidente degli Stati Uniti ha sottolineato che gli osservatori stranieri sono “preoccupati”, non solo per le parole discriminatorie usate da Trump durante i suoi discorsi nei confronti degli immigrati, ma sarebbe la retorica di tutti i candidati repubblicani.
Inoltre, rispondendo ad una domanda dei giornalisti, Obama non ha voluto espressamente prendere posizione tra i due rivali democratici, Bernie Sanders e Hillary Clinton, affermando di voler rimanere fuori dal processo elettorale delle primarie, ma ha anche dichiarato di conoscere “meglio Hillary di Bernie perché ha servito nella mia amministrazione ed è stata un fantastico segretario di Stato. Ritengo che su alcuni temi sia d’accordo con me, su altri no”. Inoltre Obama ha aggiunto che tra i democratici si è creato un “dibattito salutare”.
Con l’occasione della conferenza stampa, Obama è tornato su uno dei temi caldi che sta agitando la politica statunitense: la nomina del successore di Antoni Scalia, il giudice della Corte Suprema deceduto pochi giorni fa. Obama ha dichiarato di voler andare avanti, “la Costituzione è chiara su come si deve procedere”. E d ha anche aggiunto che non intende nominare un candidato moderato per evitare il blocco dell’opposizione, ma ha affermato che si tratterà di un candidato senza ombra di dubbio “qualificato e brillante”.