Sono circa 650 mila le mail che sarebbero contenute nel laptop di Antonhy Weiner, marito di Huma Abedin, che gli agenti federali si apprestano ad esaminare per determinare quante sono legate all’inchiesta sull’uso di mail e server privati da parte di Hillary Clinton quando era segretario di Stato. A riferire la notizia è il Wall Street Journal che cita “fonti informate”. Inoltre, secondo le prime analisi, alcuni metada contenuti nello stesso dispositivo sembrano suggerire che di mail potrebbero essercene a migliaia, tutte inviate o ricevute dal server privato della candidata democratica alle presidenziali.
Nei giorni scorsi, il numnero uno dell’Fbi, James Comey, ha annunciato con una lettera ai membri del Congresso l’apertura di una nuova indagine nei confronti di Hillary Clinton, dopo che lui stesso lo scorso cinque luglio aveva chiuso la prima inchiesta contro la ex first lady.
Comey, nella sua lettera, ha spiegato che si rendeva conto che l’annuncio arriva in piena campagna elettorale e a ridosso delle prossime elezioni che si terranno il prossimo 8 novembre, ma ha anche sottolineato di essersi sentito in dovere di approfondire la fatidica e spinosa questione, ribattezzata dalla stampa statunitense Mailgate. La Clinton dal canto suo ha definito la scelta di Comey quanto mai controversa e ha chiesto al numero uno dell’Fbi di chiarire quanto prima la situazione.