Giallo a Istanbul. Si ĆØ suicidato in carcere uno dei due agenti dei servizi segreti degliĀ EmiratiĀ Arabi Uniti arrestati due settimane fa dalla polizia turca a Istanbul con l'accusa di “spionaggio politico, militare e internazionale” nei confronti di alcuni esuli di Paesi arabi.
Impiccato
Secondo gli investigatori turchi, l'uomo – identificato come Zaki Y.M. Hasan – ĆØ stato trovato ieri impiccato alla porta del bagno della sua cella singola. Il decesso sarebbe avvenuto tra l'appello del mattino delle guardie carcerarie, alle 08:16 locali, e il momento del ritrovamento del corpo durante la distribuzione dei pasti, alle 10:22. Sulla morte dell'agente ĆØ stata aperta un'inchiesta. Non ĆØ chiaro se le autoritĆ carcerarie abbiano preso misure di prevenzione riguardo al collega dello 007 deceduto.
Collegamenti con Kashoggi?
Questi, di cui sono state riferite solo le iniziali, S.S., ĆØ stato per mesi sotto sorveglianza del Mit, l'intelligence di Ankara, che lo aveva pedinato registrandone i movimenti con una sorveglianza fisica e tecnica. Ć stato lui ad arrivare per primo a Istanbul, subito dopo l'omicidio di Jamal Khashoggi, per cui Riad sta tuttora processando 11 persone, di cui 5 rischiano la pena capitale. Hasan lo avrebbe raggiunto cinque mesi piĆ¹ tardi per aiutarlo nell'attivitĆ di spionaggio: notizie raccolte da diversi informatori a fronte di pagamenti in denaro. Forte ĆØ il sospetto di collegamenti con l'uccisione dell'editorialista del Washington Post nel consolato di Riad, per la quale non avrebbero comunque responsabilitĆ dirette.