Caccia all’uomo in Turchia dove la polizia si sta muovendo sulle tracce di Yunus Alagoz, fratello di Abdurrahman, il ventenne kamikaze dell’Isis che il 20 luglio si è fatto esplodere a Suruc uccidendo 31 volontari che sarebbero partiti per Kobane. Secondo le autorità di Ankara l’uomo in fuga starebbe progettando un nuovo attentato. Dalle prime ricostruzioni della squadra speciale antiterrorismo, è emerso che una sala da tè gestita da Alagoz nella città di Adiyaman potrebbe essere la probabile sede d’incontro e reclutamento jihadista.
Le indagini hanno permesso di ricostruire gli spostamenti dei due fratelli turchi, che a gennaio sarebbero riusciti a superare illegalmente il confine per la Siria per addestrarsi tra le fila dei combattenti dell’Isis e fare ritorno in patria a maggio.La scomparsa dell’attentatore di Suruc era stata denunciata dalla famiglia il 22 novembre 2014 e da allora il ragazzo era stato inserito nella “blacklist” di coloro che potevano avere legami con il terrorismo.
La madre lo avrebbe rivisto solo una decina di giorni prima dell’attacco e di non aver più avuto sue notizie. L’ultimo testimone sarebbe l’autista di un minibus diretto a Suruc, riferendo agli investigatori di aver visto Yunus Alagoz viaggiare accompagnato da una donna.