Ancora paura in Tunisia dove l’ombra del terrorismo non sembra allontanarsi, anzi, continua a minacciare prepotentemente il Paese. Nel governatorato di Sidi Bouzid tre agenti della Guardia Nazionale sono morti nello scontro a fuoco con un gruppo di uomini armati durante un’operazione di controllo da parte della polizia.
Lo ha affermato il portavoce del ministero dell’Interno tunisino, precisando che uno dei terroristi è stato ucciso ed il secondo si trova in ospedale gravemente ferito e in stato di arresto. Mohamed Ali Aroui, ha aggiunto inoltre che gli agenti sono “caduti all’alba in un’imboscata di due aggressori in moto”.
Nel Paese le misure di sicurezza sono raddoppiate negli ultimi mesi, in seguito ai molteplici attentati che si sono susseguiti, ma in particolare dopo la strage al Museo del Bardo durante il quale hanno perso la vita 24 persone, tra cui 4 italiani. Il Ramadan che avrà inizio il 18 giugno quest’anno si aprirà in un clima di tensione e paura soprattutto per l’invasione dei turisti dall’Algeria e da altri Paesi del Mediterraneo che hanno fatto già registrare il tutto esaurito nelle strutture tunisine.
