Donald Trump ĆØ pronto a far uscire gli Stati Uniti dal Trattato sul disarmo e sul controllo della armi nucelari a medio raggio (Inf) siglato con l'allora Unione Sovietica nel 1987, uno dei frutti del disgelo tra Mosca e Washington al termine della Guerra Fredda.Ā Ā Ā
L'annuncio
“FinchĆ© qualcuno viola questo accordo, non saremo gli unici a rispettarlo – ha detto il presidente Usa ai giornalisti a Elko, in Nevada – la RussiaĀ ha violato l'accordo, lo violano da molti anni, non so perchĆ© il presidente Obama non lo abbiaĀ rinegoziato o non si sia ritirato. Non consentiremo che continuino a non rispettarlo, a produrre nuove armi nucleari mentre noi non possiamo”. Affermazioni che aprono, secondo il Guardian, a una richiesta di rinegoziazione del disarmo o allo sviluppo di armamenti da parte americana. Trump ha poi aggiunto: “L'alternativa ĆØ che Russia e Cina vengano da noi dicendo che non vogliono sviluppare nuove armi. Ma se Mosca continua e Pechino continua ĆØ inaccettabile che solo noi non possiamo”. La Russia, ha sottolineato ancora, “di fatto non ha aderito all'accordo, quindi noi vi porremo fine e riprenderemo a sviluppare armi. Se fossimo tutti piĆ¹ intelligenti, invece, cesseremmo tutti di farlo”.Ā
Replica
Mosca, a stretto giro di ruota, ha replicato che quanto stanno facendo gli Stati Uniti “ĆØ molto pericoloso“.Ā “L'unica regione per cui lo fanno – ha affermato una fonte autorevole del ministero degli esteri a Ria Novosti – ĆØ che vogliono un mondo unipolare. SarĆ cosi'? No”. Il tutto avviene mentre il consigliere per la sicurezza nazionale John Bolton si trova a MoscaĀ per incontrare il ministro degli Esteri Sergei Lavrov, per la preparazione di un secondo summit fra Trump e il presidente russo Vladimir Putin per quest'anno. L'occasione potrebbe essere quella delle celebrazioni per il centenario della fine della prima guerra mondiale l'11 novembre prossimo a Parigi. Un alto funzionario dell'amministrazione Usa, che ha parlato a condizione di anonimato, ha detto che un'altra data potrebbe essere quella dell'incontro del G20 dal 30 novembre al primo dicembre cui parteciperanno entrambi i presidenti”.
Storico accordo
L'InfĀ fu sottoscritto nel 1987 dagli Stati Uniti e dall'Unione sovietica i cui presidenti all'epoca erano Ronald Reagan e Mikhail Gorbaciov. Grazie all'accordo furono distrutti 2.692 missili, 846 americani e 1.846 russi. L'Inf, frutto di uno storico vertice a Reykjavik tra Regan e Gorbaciov l'anno prima della firma, servƬ a limitare il numero dei missili dispiegati in Europa.