Ha esordito ribadendo che “sono false le notizie sugli 007 russi” per poi tornare a parlare di economia. Sono stati questi i primi temi toccati dal presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump nell’attesa conferenza stampa a New York, seguita a quella di commiato di Barack Obama. “Sono stati i nostri oppositori a creare tutto questo, non stanno tanto bene e hanno messo su queste informazioni che sono state divulgate e questo è disdicevole, vergognoso. E’ una disgrazia che le informazioni riservate degli 007 siano state diffuse” ha detto Trump, annunciando la creazione di una task force in campo informatico “con alcune della migliori menti del campo nel mondo. Noi dobbiamo farlo per il nostro paese, per la sicurezza”.
Le aziende
Trump ha poi ringraziato le aziende dell’auto, a cominciare da Fiat Chrysler, che investiranno negli Stati Uniti. E ha anche detto che è importante “far tornare aziende farmaceutiche”. Ha ribadito l’impegno a “gare d’appalto trasparenti, sono impegnato su questo, per l’acquisto degli F35. Faremo in modo di tagliare i costi, ci sarà più trasparenza e competizione”.
Lavoro
Il presidente eletto ha parlato di un’”atmosfera molto positiva” e ha promesso di creare nuovi posti di lavoro: “Sarò il più grande produttore di posti di lavoro. Spero di avere un po’ di fortuna, sono impaziente di arrivare all’insediamento” ha aggiunto. Trump ha quindi dedicato un passaggio ai “veterani di guerra, abbandonati a loro stessi, trattati malissimo”. Per loro ha assicurato “i migliori centri medici, realizzeremo una sezione dedicata a loro, meritano il meglio delle cure”.
Hacker
Altro tema delicato, su cui si sono concentrate molte domande, quello delle relazioni con Putin e la Russia, legata anche alla vicenda hackeraggio. A questo proposito Trump ha detto che ha favorito la Clinton. “Sapeva in anticipo le domande di un dibattito ma non l’ha detto. Figuratevi cosa sarebbe successo in caso contrario. Avevamo relazioni terribili con la Russia, tutta questa vicenda si è trasformata in una cosa positiva. Spero di avere un buon rapporto con Putin, ancora non lo so, ma davvero credete che Clinton lo avrebbe avuto migliore di me? Per favore… Al momento comunque – ha ribadito – non ci sono accordi con la Russia, con la quale non ho debiti o crediti”. Trump, che ha definito un errore lasciare l’Iraq, ha negato anche che sia ricattabile dalla Russia e ha aggiunto che fuori dagli Stati Uniti ha tenuto e terrà “comportamenti ineccepibili” perché negli alberghi ci sono “telecamere dappertutto, piccolissime”.
Conflitto d’interessi
Infine il conflitto di interessi: “Proprio perché sono presidente potrei continuare a gestire i miei affari, con qualunque altra carica non potrei. Ma non lo farò e cederò il controllo delle mie aziende ai miei figli”. Quanto alla dichiarazione dei redditi, ha ribadito che “interessa solo ai media, non alla gente: ne saprete pochissimo”, ha concluso.