Donald Trump risponde all'Iran, che ha minacciato ripercussioni se gli Stati Uniti dovessero ritirarsi dall'accordo sul nucleare siglato nel 2015. “Se riattiveranno il loro programma avranno gravi problemi” ha detto il presidente Usa prima dell'incontro con Emmanuel Macron alla Casa Bianca.
Nucleare
Al leader francese, il tycoon ha ribadito che l'intesa con Teheran è “un disastro“. E poi ancora, “l'Iran sta testando i missili, di cosa si tratta? Ovunque tu vada c'è l'Iran dietro ai problemi e la Russia è sempre più coinvolta”. Ma dall'altra parte ha trovato in Macron uno strenuo difensore dell'accordo. E' “importante e parte di una più ampia questione di sicurezza nella regione” ha spiegato. Querelle che, in ogni caso, non scalfisce il rapporto tra Parigi e Washington.
Rapporto
Prima dell'incontro, il titolare dell'Eliseo ha rivelato di avere un “rapporto speciale con Trump”. Parole su cui il presidente Usa, poco dopo, ha scherzato. “Abbiamo una relazione davvero speciale e infatti gli levo un po' di forfora” dalla giacca, ha detto Trump. “Lo dobbiamo rendere perfetto – ha rimarcato il miliardario riferendosi a Macron – Lui è perfetto. E' un piacere essere con te e sei un amico speciale”. Trump ha ricordato il recente impegno francese in Siria. “Insieme ai nostri amici britannici, gli Stati Uniti e la Francia hanno recentemente assunto delle azioni decisive in risposta all'uso di armi chimiche da parte del regime siriano. Voglio ringraziare personalmente il presidente Macron, le forze armate francesi e il popolo francese per la loro forte collaborazione“, ha affermato Trump. “Insieme potremo sconfiggere il terrorismo, insieme riusciremo a liberarci delle armi di distruzione di massa in Corea del Nord e Iran e insieme costruiremo un multilateralismo più forte” ha sottolineato Macron. A lui Trump si affida per risolvere la questione legata ai difficili rapporti commerciali con l'Unione europea. “Preferirei trattare solo con la Francia – ha spiegato il leader della Casa Bianca -. L'Ue è molto dura per noi. Hanno barriere commerciali inaccettabili. Occorre fare dei cambiamenti”.
Corea del Nord
Trump ha poi parlato del prossimo, storico, incontro con Kim Jong-un. “Ci sarà molto presto – ha detto -. Loro vorrebbero il prima possibile. Stiamo avendo buoni colloqui e Kim Jong-un è stato davvero molto aperto e molto onorevole, sulla base di ciò che stiamo vedendo”. Trump ha dunque ribadito come la strategia della massima pressione “stia funzionando” e che un accordo con Pyongyang sulla denuclearizzazione sarebbe un bene per il mondo.