Il nuovo incontro fra Trump e Kim “possa servire da punto di svolta verso la pace permanente nella penisola coreana”. Questo l'augurio diĀ Kim Eui-kyeom, portavoce della Presidenza di Seul, il quale ha anche spiegato cheĀ la Corea del Sud “non risparmierĆ gli sforzi per la riuscita del summit Trump-Kim, lavorando in stretta cooperazione con gli Usa e tenendo piĆ¹ colloqui col Nord”. Una dichiarazione arrivata dopo che, nel corso dell'incontro fra il presidente Trump e Kim Yong Chol, il principale negoziatore della Corea del Nord per i colloqui sul nucleare, durato oltre 90 minuti nello Studio Ovale e incentrato sul discorso dellaĀ “denuclearizzazione eĀ su un secondo summit, che si svolgerĆ verso la fine di febbraio”, come riferito dalla portavoce Sarah Sanders.
La visita
“Il Presidente ha avuto un incontro di un'ora e mezza – ha detto ancora Sarah Sanders -, c'era una delegazione statunitense, manderemo qui quei nomi specifici tra poco, posso dirvi che il Segretario di Stato Mike Pompeo era nella stanza, cosƬ come lo erano altri dal team del Presidente: ĆØ stato produttivo e continueremo quelle conversazioni”. Il prossimo incontro avrĆ non solo l'obiettivo di distendere ulteriormente i rapporti fra i due Paesi ma anche di riavviare un percorso diplomatico che sembra essersi arenato dopo l'incontro di Singapore, dopo il quale gli Stati Uniti non hanno riscontrato ulteriori progressi da parte di Pyongyang sul piano della denuclearizzazione del Paese, elemento chiave della stretta di mano di giugno fra i due leader.
Nuove trattative
La ripresa delle trattative va anche all'azione diplomatica di Kim Yong-Chol che, dopo la sua visita a New York, si ĆØ incontrato con Pompeo e poi anche con Trump, al quale aveva consegnato una lettera da parte di Kim. Una visita che aveva sciolto l'impasse e permesso al rappresentante di Pyongyang di ribadire l'interesse del leader nordcoreano a perseguire l'obiettivo di “una completa denuclearizzazione della penisola coreana”. Per ulteriori dettagli, a ogni modo, non ci sarĆ da attendere molto.