Il Presidente Usa Donald Trump attacca i vertici delle due principali – e storiche – aziende automobilistiche statunitensi: la Ford e la General Motors, con un tweet al vetriolo. “I leggendari Henry Ford e Alfred Sloan, i fondatori di Ford e General Motors, si stanno rigirando nella tomba di fronte alla debolezza dei manager delle loro società che vogliono spendere di più su auto non sicure e che costano ai consumatori 3.000 dollari in più. Follia”, ha twittato Trump attaccando i vertici della case automobilistiche per aver accolto con freddezza la sua proposta sulle emissioni.
Il piano anti Trump
Un piano che allenta i paletti dell'era Obama e che ha spinto quattro case automobilistiche – Ford, Honda, Volkswagen America e BMW North America – a siglare un accordo a tutela dell'ambiente con la California per ridurre le emissioni. Secondo quanto riportato dal New York Times, la Casa Bianca sta cercando di evitare che altre case automobilistiche aderiscano al patto californiano. Il mese scorso Donald Trump ha convocato in riunione Toyota, Fiat Chrysler e General Motors per fare pressione affinché non abdichino alla sua iniziativa che punta ad allentare le norme sulle emissioni. Nonostante gli sforzi della Casa Bianca, sembra che un'altra casa automobilistica, Merceds Benz, stia per entrare a far parte dell'alleanza con la California.