E'Ā di 31 morti da inizio anno il bilancio della febbre Lassa in Nigeria. Lo ha riferito il ministro della Salute, Isaac Adewole, spiegando che casi sono registrati in tutto il Paese. L'epidemia ĆØ “attualmente in corso in 15 Stati – ha detto ai giornalisti – i casi confermati sono 105. Tre sono sospetti. I decessi registrati, sinora, sono 31″.Ā Tra i morti, ha aggiunto, ci sono almeno 10 operatori sanitari.Ā
Massima allerta
La Lassa ĆØ una malattia provocata da un virus che appartiene alla stessa famiglia di Marburg ed Ebola. I sintomi, anche in questo caso, sono febbre, vomito e, nei casi piĆ¹ gravi, sanguinamento. In Costa D'Avorio, secondo quanto riferito dal ministro della Salute e dell'Igiene pubblica,Ā Raymonde Goudou Coffie, sono stati intensificati i controlli perĀ Ā “alla luce della situazione nei Paesi colpiti e del flusso di (viaggiatori) tra le nazioni della sottoregione“. Coffie ha sottolineato che nessun caso autoctono ĆØ stato ancora registrato, per cui il rischio ĆØ quello di un'”importazione” della malattia dalle nazioni in cui ĆØ endemico, come la Nigeria, il Benin e la Guinea. Il ministro ha invitato i suoi concittadini a recarsi nel presidio sanitario piĆ¹ vicino laddove dovessero insorgere sintomi come “debolezza e dolori muscolari“.Ā
Contagio
Il contagio avviene attraverso il contattoĀ con alimenti o oggetti contaminati dall'urina o dalle feci dei ratti o con fluidi corporei di una persona malata. L'unica arma disponibile ĆØ la prevenzione: ĆØ fondamentale adottare comportamenti igienici ed evitare qualsiasi contatto con i roditori.Ā La malattia prende il nome dalla cittĆ di Lassa, nel nord della Nigeria, dove fu identificata per la prima volta nel 1969. Nel 2016 nel Paese dell'Africa occidentale questa malattia ha ucciso piĆ¹ di 100 persone. L'epidemia si ĆØ diffusa in 14 Stati su 36, compresi Lagos e la zona della capitale Abujia.Ā
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