Trentacinque cadaveri rinvenuti in una fossa comune in Iraq

Un nuovo orrore scoperto tra le macerie della città irachena Suleiman Bek, a nord di Baghdad, riconquistata lunedì scorso alle forze jihadiste dell’Isis. Le forze curde e i miliziani sciiti hanno scoperto 35 cadaveri accatastati in fosse comuni . Tutti i corpi presentavano evidenti tracce di proiettili. Al momento non è dato ancora di sapere quando è stato compiuto il massacro che è stato comunicato ai media da un funzionario e da un medico del luogo. Secondo fonti locali una zona coperta di sangue all’ingresso della località potrebbe essere stato il luogo dove sono avvenute le uccisioni. Le milizie dell’Isis – che hanno lanciato all’inizio di giugno un’offensiva che ha permesso loro di conquistare la maggior parte del nord del Paese – hanno commesso numerose atrocità nelle località sotto il loro controllo.