Torna ad Ankara l'ambasciatore olandese e da oggi sarà regolarmente in servizio. Finisce così un'assenza iniziata nel marzo 2017 e divenuta ufficiale in seguito alla decisione dei Paesi Bassi di richiamare il proprio ambasciatore in Turchia, presa lo scorso 5 febbraio. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha firmato il decreto che designa Saban Disli come nuovo ambasciatore turco in Olanda.
La vicenda
In verità il precedente ambasciatore olandese, sostituito da Marjanne Kwaasteniet, era già stato vittima di un'assenza forzata dalla Turchia che durava da quando Ankara ha chiesto la sostituzione del diplomatico in seguito alle polemiche scaturite nel marzo 2017, quando ad esponenti del governo turco fu vietato di fare campagna elettorale presso la numerosa comunità turca nei Paesi Bassi, in occasione del referendum per il passaggio al presidenzialismo. Al ministro degli Esteri, Mevlut Cavusoglu, fu negato il permesso di atterrare a Rotterdam, mentre la ministra per la Famiglia, Fatma Betul Sayan Kaya fu respinta poco dopo il confine tedesco e “riaccompagnata” alla frontiera con la Germania.
Lo scontro
Cavusoglu avrebbe incontrato i turchi in una sala ricevimenti, la Sayan Kaya aveva in programma un meeting presso il consolato turco a Rotterdam. La polizia olandese utilizzò il pugno duro nei confronti dei manifestanti turchi che protestavano contro la decisione delle autorità. Lo stesso Cavusoglu e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan bollarono come “nazisti” e “fascisti” i politici olandesi.