Si è dichiarato ottimista il premier greco Alexis Tsipras dopo il suo incontro a margine del vertice di Riga con Angela Merkel e Francois Hollande sulle possibilità di trovare un accordo sulla questione del debito per evitare il deafult del Paese ellenico. “La discussione è stata estremamente costruttiva, e si è svolta in un’atmosfera buona e amichevole”, ha detto Tsipras parlando con i giornalisti al termine del colloquio a tarda notte con la cancelliera tedesca e il presidente francese. “Sono ottimista sulla possibilità di trovare presto una soluzione a lungo termine, sostenibile e percorribile, libera dagli errori del passato – ed ha concluso – e la Grecia tornerà presto sulla strada della crescita”. In una dichiarazione rilasciata dal suo ufficio, il premier ellenico ha fatto presente inoltre che la Merkel e Hollande avrebbero espresso la loro volontà “di contribuire personalmente, se necessario, a completare presto l’accordo”. Per il portavoce governativo Gabriel Sakellaridis un accordo tra Atene ed i creditori potrà essere raggiunto entro 10 giorni.
“Uno scambio amichevole e costruttivo” anche secondo Angela Merkel che però ha evidenziato che sulla Grecia c’è ancora molto da fare. La cancelliera ha quindi sottolineato come la sede giusta per arrivare ad un’intesa sul debito greco siano i negoziati con il cosiddetto Brussels Group, di cui fanno parte Fmi, Bce e Commissione europea. “E’ chiaro che il lavoro deve continuare con le tre istituzioni – ha detto – C’è ancora molto lavoro fare, un lavoro molto, molto intenso”. Dopo l’incontro di ieri sera con Angela Merkel e Francois Hollande, oggi il premier ellenico Alexis Tsipras si incontrerà con il presidente della Commissione dell’Unione Europea Jean-Claude Junker.
Inoltre nella giornata di ieri, la commissaria Ue alle Politiche regionali Corina Cretu è stata ad Atene, dove ha concordato la nascita di un gruppo di lavoro congiunto tra Commissione e governo greco “per aiutare la Grecia a migliorare – ha scritto Bruxelles in una nota – le sue capacità di implementazione dei fondi europei strutturali e di investimento”. “Lavoreremo fianco a fianco – ha detto Cretu – con la Grecia per impiegare al meglio i fondi europei, con nel cuore i migliori interessi dei cittadini”.