Re Felipe VI di Spagna ha dato l’incarico di formare il nuovo governo al Premier uscente, e presidente del Partito Popolare, Mariano Rajoy, dopo il giro di consultazioni con i leader politici, per verificare di avere il consenso della maggioranza dei parlamentari. Il Primo ministro incaricato ha accettato e ha dato egli stesso la notizia alla stampa.
“Il re mi ha incaricato di tentare di ottenere l’investitura del Congresso”, ha detto Rajoy in conferenza stampa alla Moncloa, dopo l’incontro istituzionale. “Gli ho spiegato che al momento non conto sugli appoggi necessari, ma ho accettato”, ha dichiarato. Rajoy ha detto che il voto di investitura potrebbe intervenire dopo un “tempo ragionevole”, ma non ha indicato alcuna data.
Il leader del Pp ha affermato di sperare in un governo di largo consenso e ha invitato i leader di tutti i partiti a collaborare, perché il Paese esca con un nuovo governo dalla crisi aperta dalle ultime elezioni politiche dello scorso dicembre, evitando di tornare alle urne per la terza volta in meno di un anno. Ma i socialisti hanno già annunciato: “Non lo voteremo mai”. In ogni caso, Rajoy si è detto pronto a guidare un esecutivo minoritario.
Giurista, Rajoy ha una lunga esperienza come ministro, per la prima volta dell’Amministrazione pubblica, nel governo di José Maria Aznar, nel 1996. Era stato eletto nel 2011 presidente del governo spagnolo.