“La Spagna ha bisogno di un governo efficace, con urgenza”. E’ quanto ha affermato il premier spagnolo Mariano Rajoy, dopo essersi presentato nel pomeriggio di martedì, per ora senza maggioranza, davanti al Congresso per una prima sessione i investitura. Inoltre, oggi, Rajoy dovrà affrontare il primo voto di fiducia, dal quale molto probabilmente – secondo il parere di alcuni analisti uscirà sconfitto.
Rajoy si presenta al primo voto di fiducia con l’appoggio di solo 170 dei 350 deputati di Madrid. Gli mancano sei voti per raggiungere la maggioranza assoluta di 176. Un secondo turno, a maggioranza semplice, è previsto venerdì. Per riuscire ad essere eletto, secondo quanto scrive El Pais, avrebbe bisogno oltre che dei 170 voti di Pp, Ciudadanos e Coalicion Canaria almeno dell’astensione di 11 deputati degli altri partiti, che per ora hanno tutti annunciato voto negativo.
Rajoy, leader dei popolari, ha affermato che, nonostante l’incertezza sull’esito del voto, ha deciso di presentarsi all’investitura perché la Spagna ha urgente bisogno di un governo, soprattutto dopo 8 mesi di “paralisi politica”. Rajoy ha annunciato che se sarà eletto, “l’obiettivo chiave” del suo nuovo governo sarà la lotta contro la disoccupazione, scesa al 20% ma ancora a livelli record nell’Ue, e il consolidamento dell’economia. La Spagna, ha affermato, deve “affermarsi come potenza economica di primo piano”.