Sventato l’attacco kamikaze che aveva l’obiettivo di colpire la conferenza politica che si tiene a Adado, nel centro della Somalia. Immediato l’intervento delle forze di sicurezza che hanno ucciso 4 presunti miliziani somali del gruppo di al Shabaab prima che portassero a termine il loro attentato. La notizia è stata riferita dall’agenzia di stampa Dpa specificando che nello scontro a fuoco avrebbero perso la vita 3 militari.
Secondo la ricostruzione fornita dall’intelligence tramite il portavoce Mohamed Osman Yusuf, l’aspirante suicida al volante di un’auto imbottita di esplosivo, ha cercato di introdursi in un compound dove era in corso una conferenza regionale. “Le forze di sicurezza che erano all’esteno hanno sparato contro l’uomo impedendogli di raggiungere il suo obiettivo”. Gli altri tre sarebbero stati colpiti dalla polizia prima che potessero entrare in azione.
Solo due giorni fa, nei pressi di Mogadiscio un altro attacco aveva colpito una pattuglia di soldati uccidendo tre persone. Anche in questo caso l’attentato è stato realizzato attraverso un autobomba che è esplosa quando il veicolo su cui viaggiavano i militari è passato accanto. La strada dove è avvenuta la strage è quella che percorre il cosiddetto “corridoio di Afgoye”, che collega la capitale alla località omonima, distante circa 30 chilometri. Non è la prima volta che in questo percorso si verificano attacchi del gruppo estremista di al Shabaab.