Hanna Jallouf Ofm è libero e potrà tornare alla sua parrocchia. Il padre francescano, proveniente dal villaggio di Knayeh, nel sud della Siria, era stato rapito alcuni giorni fa dai miliziani di al Qaeda assieme a una ventina di cristiani. Ad annunciare il suo rilascio sono state fonti del suo ordine di appartenenza, ma gli altri ostaggi sono ancora nelle mani dei jihadisti: il sequestro collettivo è avvenuto nella notte tra domenica 5 e lunedì 6 ottobre, mentre il convento è stato saccheggiato. Tra i rapiti, spiegano i frati, ci sarebbero anche diversi giovani.
Knayeh è un villaggio cristiano nella valle dell’Oronte, nella Siria settentrionale, vicino al confine con la Turchia. I frati minori della Custodia di Terra Santa sono presenti nell’area da oltre 125 anni e prima che iniziasse il conflitto il convento, il centro giovanile, l’asilo e l’ambulatorio gestiti dalle suore francescane erano il centro della vita del villaggio. Padre Jallouf è l’animatore di tutte le attività parrocchiali e da oggi, finalmente, potrà tornare all’esercizio della sua dedizione.