L’aeronautica russa ha condotto i primi raid contro le postazioni dell’Isis in Siria. La conferma ĆØ stata data dal portavoce del ministero della Difesa, il generale maggiore Igor Konashenko. “In conformitĆ con la decisione del comandante supremo delle Forze Armate della Federazione Russa, Vladimir Putin, le forze aerospaziali russe oggi hanno cominciato a condurre operazioni aeree mirate contro bersagli a terra dei gruppi terroristici del CaliffatoĀ sul territorio della Repubblica araba siriana”, ha dichiarato Kanashenkov.
Il ministro della Difesa russo, Serghei Shoigu, ha informato i suoi colleghi dell’Organizzazione del Trattato di Sicurezza Collettiva che nel corso delle operazioni in Siria gli aerei delle forze russe colpiranno “equipaggiamenti militari, centri di comunicazione, veicoli, depositi di armi, munizioni e carburante appartenenti ai terroristi dell’Isis”. In un incontro governativo Putin ha ribadito che la Russia “giĆ da tempo ha dichiarato lo Stato islamico un nemico”. Il capo del Cremlino ha poi osservato che nella fila dei terroristi combattono migliaia di persone provenienti da diversi Paesi e “se otterranno successi in Siria, inevitabilmente torneranno nei loro Paesi”.