Diventeranno probabilmente le immagini simbolo della resistenza delle donne contro l’invasione dell’Isis in Siria le foto scattate dal fotografo freelance Jack Shahine nelle quali sono ritratte giovani siriane in fuga dai territori occupati dallo Stato Islamico – dopo l’arrivo al Rojava, a nord del Kurdistan – mentre si tolgono il velo e il burqa a bordo di alcuni pick up. Le immagini, postate sul profilo twitter del fotografo, stanno facendo il giro del web con commenti entusiastici di quanti, finora, dalla Siria hanno visto solo scene terribili di decapitazioni e omicidi.
I terroristi hanno intanto raggiunto, nelle scorse ore, i confini meridionali di Hasake, capoluogo dell’omonima regione siriana del nord-est, abitata in prevalenza da curdi. A riferirlo sono l’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, fonti locali e il sito curdo Rudaw. In loco sarebbero già arrivati 300 militari sciiti iracheni della brigata Abu al Fadhl, partiti in aereo da Damasco e atterrati all’aeroporto di Qamishli per rinforzare le difese di Hasake.