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Senato, Cohen va in audizione pubblica

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Il centro dell'inchiesta sul Russiagate, appena radiato dall'albo degli avvocati di New York e ascoltato per diverse ore in audizione: è un momento difficile per Michael Cohen, ex legale di fiducia del presidente Donald Trump e, ora, diventato uno scomodo avversario. Dopo un colloquio di ben nove ore con la Commissione Intelligence del Senato, l'ex avvocato del Tycoon si è detto soddisfatto, nonostante la piena, perché ha avuto finalmente modo di chiarire la sua posizione in merito alle vicende per le quali è sotto indagine. Tutto a porte chiuse ma, fra poco, avrà luogo al Senato la seconda delle tre audizioni previste, quella in cui Cohen, come annunciato da lui stesso, sarà impaziente di dire la propria, lasciando poi “al popolo americano scegliere chi è che sta dicendo la verità”.

Audizione pubblica

In sostanza, Cohen ha fatto sapere che nella sua testimonianza pubblica, come spiegato da un'indiscrezione della Nbc News, che cita fonti informate, fornirà prove delle presunte errate condotte del suo ex capo dal momento in cui si è insediato alla Casa Bianca. E, secondo la stessa fonte, si tratta di argomenti che finora non erano emersi, perlomeno non del tutto. Il tutto rilegato ai dieci anni trascorsi al suo fianco, prima e durante l'esperienza di Donald Trump come presidente degli Stati Uniti. L'avvocato, come riporta il Wall Street journal, andrà a toccare punti salienti del Trump imprenditore oltre che politico, portando a quanto pare delle documentazioni non solo finanziarie. Tra questi, riferisce sempre il Wsj, anche alcuni documenti inerenti alla vicenda Stormy Daniels e altri incentrati sulle manovre finanziarie del presidente nella gestione del suo patrimonio. Un'udienza che, dunque, si presenta piuttosto densa e infuocata. E se sui contenuti della prima si va a sensazione, su quelli della seconda le informazioni saranno di prima mano. Un'ulteriore grana per il presidente americano, oscillante fra l'importante summit con Kim e una questione muro che, dopo lo stop della Camera, appare sempre più complicata.

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