“Il Califfato sta arrivando”. Questa scritta è apparsa su un muro di cinta del monastero ortodosso di Visoki Decani, nell’ovest del Kosovo. Frase che potrebbe richiamare sia gli islamisti dell’Isis sia gli indipendentisti del vecchio Uck, l’esercito di liberazione albanese. Secondo quanto riportano i media serbi gli slogan integralisti sarebbero visibili a 300 metri dall’ingresso del monastero che è il più importante della chiesa ortodossa serba e si trova sotto protezione dell’Unesco.
Sono avviate delle indagini da parte della Kfor, la Forza nato in Kosovo, e della polizia serba per scovare i responsabili di questa provocazione. Sono stati rafforzati anche i controlli da parte del contingente italiano che si sta occupando della sicurezza del monastero di Visoki Decani. Questo episodio è stato condannato sia dalla dirigenza serba che da quella kosovara. L’Ushtria Clirimtare e Kosoves (Uck) è stata un’organizzazione paramilitare guerrigliera e terroristica kosovaro-albanese che ha operato in Kosovo e nella Serbia meridionale.