In Ucraina c’è enorme caos per gli scontri che vedono schierati forze di polizia e 3000 manifestanti ultranazionalisti radunati davanti al parlamento di Kiev. Oltre 50 persone, armate di fucili ad aria compressa, fumogeni e pietre, sono state arrestate dagli agenti.
Il parlamento ancora una volta aveva evitato di votare un progetto di legge che riconosca il contributo dell’“esercito insurrezionale ucraino”,creato il 14 ottobre 1942, durante la seconda guerra mondiale.
Kiev, nonostante la tregua siglata il 5 settembre, rimane territorio di scontri e i miliziani separatisti provenienti dall’Ucraina orientale continuano ad attaccare le postazioni delle forze armate della capitale. L’ufficio stampa dell’”operazione antiterrorismo” delle truppe ucraine, precisa che i soldati di Kiev hanno respinto un attacco dei ribelli nella zona dell’aeroporto di Donetsk ed ha denunciato un lancio di tre missili Grad contro i militari ucraini a Debaltseve.